Il cardiospermum Halicacabum

Il Cardiospermum halicacabum, assieme alla Vitamina E è il principio attivo della nostra crema Dermatroficomplex; noto anche come pianta a palloncino o amore in un soffio, è una pianta rampicante ampiamente distribuita nelle aree tropicali e subtropicali dell’Africa, dell’Australia e del Nord America.
Viene considerata un cortisonico naturale poiché riduce i mediatori infiammatori cutanei, inibendo la liberazione di TNF-alfa e di ossido nitrico da parte di macrofagi e di cellule mononucleate umane dopo una stimolazione pro-infiammatoria.
Ciò avviene grazie alla composizione chimica del cardiospermum: i fiori della pianta (da cui si traggono le preparazione terapeutiche) sono infatti composti da triterpeni glicosidici, tannini, alacaloidi, quebrachitolo, in una concentrazione e sinergia che ricalca l’effetto antinfiammatorio del cortisone.

Un po’ di storia

Largamente presente in India, gli scrittori sanscriti citano questa pianta sotto il nome di Jyautishmati e descrivono la radice come emetica, lassativa, gastrica e rubefacente; la prescrivono nei reumatismi e nelle malattie nervose. Oggigiorno viene ancora utilizzata nella medicina tradizionale per le sue proprietà antinfiammatorie, antipiretiche e lenitive. 
È uno dei “Dieci fiori sacri del Kerala”, noti collettivamente come Dasapushpam.

l libro del 1889 “The Useful Native Plants of Australia” riporta che un altro nome comune per il Cardiospermum halicacabum era “Mele latifoglie” e che gli indigeni delle aree di Rockhampton la chiamavano “barro” mentre quelli della zona del fiume Cloncurry nel nord del Nord Il Queensland lo chiamavano “Go-onje o Gunthamarra”.
Il Reverendo J. E. Tenison-Woods scrive anche che i semi venivano mangiati crudi mentre il frutto veniva arrostito.
Anche in Australia la radice della pianta era conosciuta per le proprietà diuretiche e demulcente.

La radice della pianta, infatti, veniva bollita con l’olio ed applicata sulla testa al fine di trattare infezioni della gola e mal di testa.

La pianta oggi

Negli ultimi anni numerosi studi hanno indagato la valenza scientifica dell’estratto, dimostrando il potenziale del “Modakhaton” (questo il nome indiano della pianta) nel trattamento localizzato delle dermatiti.

Negli anni 50 il Dottor Schwabe raccolse i semi della pianta in Africa Centrale, ma cominciò a studiarne gli effetti soltanto negli anni successivi, quando vennero presi a campione più di 800 persone di età variabile con patologie cutanee comuni ed a cui furono applicate soluzioni a base di cardiospermum, con risultati positivi e dimostrabili.
Nel tempo si sono susseguiti short term test di varia natura, analisi in vitro ed in vivo, tutti con risultati analizzabili nella funzionalità delle soluzioni prese in oggetto.

Ad oggi, non sono stati riscontrati effetti collaterali relativi all’utilizzo di pomate o lozioni a base di cardiospermum halicacabum

Il Cardiospermum halicacabum è un cortisone naturale: una pianta medicale che ha un effetto simile al cortisone, garantendo una buona attività antiflogistica.